BLOCKCHAIN E SETTORE ASSICURATIVO
Nel corso degli ultimi anni si è assistito all’evoluzione di una serie di interessanti tecnologie, le cui utilità possono essere sfruttate in diversi ambiti, tra cui anche il settore assicurativo.
Il termine InsurTech, risultato dell’incontro tra Insurance e Technology, è un neologismo impiegato per descrivere la varietà di tecnologie emergenti e modelli di business che hanno il potenziale per trasformare e innovare il business assicurativo e influenzare le pratiche normative dei mercati assicurativi. La tecnologia blockchain, infatti, assieme alla più ampia categoria delle Distributed Ledger Technologies, rientra in modo significativo tra tali tecnologie.
CARATTERISTICHE DELLA TECNOLOGIA BLOCKCHAIN
Attraverso la blockchain, è possibile guadagnare diversi vantaggi tecnici nei processi di business assicurativo. E’ infatti possibile tutelare le informazioni in essa inserite fornendo loro anche validità legale; grazie all’utilizzo di una forte crittografia è possibile creare record affidabili e immutabili, tutelando allo stesso tempo la privacy. Inoltre, l’approccio distribuito di una blockchain garantisce un costo significativamente più basso rispetto ad una configurazione centralizzata.
NOTARIZZAZIONE NEI PROCESSI ASSICURATIVI
Come accennato precedentemente, secondo la normativa Italiana, “La memorizzazione di un documento informatico attraverso l’uso di tecnologie basate su registri distribuiti produce gli effetti giuridici della validazione temporale elettronica di cui all’articolo 41 del regolamento (UE) n.910/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014”.
Partendo da questo presupposto e considerando che i momenti cruciali del processo assicurativo riguardano la raccolta di informazioni la loro valutazione, ed infine l’erogazione o ricezione di pagamenti basati su di esse, è intuibile come la registrazione di file digitali sulla blockchain possa avere un effettivo vantaggio sul processo assicurativo.
Facciamo un esempio pratico: immaginiamo che sia avvenuto un sinistro tra due soggetti. In un caso del genere, è bene conoscere i propri doveri, i propri diritti e sapere cosa fare per ottenere il risarcimento. Se i due soggetti concordano sulla dinamica del sinistro, la cosa più semplice da fare è compilare il modulo di constatazione amichevole (C.A.I). Tuttavia, spesso ci si potrebbe trovare in disaccordo sulla dinamica degli eventi ed in tal caso, oltre alla possibilità di compilare singolarmente il modulo di constatazione amichevole con la personale versione dei fatti è auspicabile procedere con la c.d. “denuncia cautelativa”, ossia la descrizione del sinistro, fornita di tutta la documentazione necessaria per dimostrare la dinamica dell’incidente. La documentazione deve essere raccolta nel momento immediatamente successivo al sinistro, come fotografie, video, testimonianze.
Qui entra in gioco il potenziale della blockchain: notarizzare tutti questi documenti su una piattaforma blockchain consente di attribuire a queste informazioni valore legale, fornendo loro data certa e prova di paternità. Una volta che questi file sono stati notarizzati, è possibile dimostrare in modo oggettivo la dinamica dei fatti, guadagnando del tempo prezioso.
Il processo di notarizzazione sulla blockchain è sicuro, semplice e veloce.
LA NOSTRA SOLUZIONE
Dedit facilita il comune a custodire i preziosi documenti in cloud, in modo criptato e sicuro.
Infatti, sulla base di quanto detto prima, tramite blockchain viene salvato l’hash value del documento, non il documento in chiaro. Grazie alla sua particolarità matematica, questo non permette di recuperare nessuna informazione del documento originale (per questo è molto utile per la privacy).
Pertanto, dal documento è possibile calcolare facilmente l’impronta digitale univoca ad esso associata, ma da questa non posso tornare al documento originale. Sarà importante non perdere il file originale, dal quale è stata ottenuta la suddetta impronta.
PERCHÈ LA BLOCKCHAIN È COSÌ SICURA?
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche principali della tecnologia:
- REGISTRO DISTRIBUITO
Quando si parla di Blockchain, si fa riferimento ad un registro digitale distribuito dalla forma lineare: le informazioni vengono contenute all’interno dei blocchi ed ogni n secondi/minuti (a seconda della blockchain) l’ultimo blocco della catena si lega in modo crittografico con quello appena creato. Con il termine «transazione» si intende la modalità con cui una informazione viene inserita nella blockchain.
- MECCANISMO DECENTRALIZZATO
Il controllo e la gestione di questo registro avviene tramite un meccanismo decentralizzato, nel quale vengono annotate in tempo reale innumerevoli operazioni, garantendo una forma distribuita e orizzontale dei dati.
- IMMUTABILITÀ DEI DATI
Inoltre, le informazioni in esso contenute possono essere pseudonimizzate o pubbliche a seconda dello scenario. Tuttavia, in tutti i casi, una volta inserite queste rimarranno immutabili e non modificabili a posteriori.